Elisabetta di Baviera: fra Budapest e Vienna

Gocce di Storia - Ein Podcast von Anna Lisa Manotti

Kategorien:

Il rapporto dell’imperatrice d’Austria con l’Ungheria Il rapporto dell’imperatrice d’Austria con l’Ungheria è stato un rapporto privilegiato: Elisabetta era affascinata da questo paese selvaggio e popolato da persone fiere e indipendenti e, di certo, aiutò il fatto che Sofia odiasse i magiari con tutta sé stessa. Per l’indipendenza ungherese Elisabetta si impegnò politicamente come mai aveva fatto prima e come mai più fece in seguito, mostrando una palese parzialità per quella terra che amò fino alla morte. Nella vita di Elisabetta, nel periodo ungherese, entrò Gyula Andrássy una presenza che ha fatto molto chiacchierare e che ebbe grande importanza per l’Imperatrice. La figura di Andrássy  è molto interessante: uomo navigato, carismatico, politico brillante, egli si avvantaggiò della devozione di Elisabetta alla causa. Per anni il loro legame fu cementato dalla reciproca passione per l’Ungheria ed è assai probabile che la loro amicizia sia rimasta puramente platonica. Dall’altro lato dell’Impero c’era Vienna e il suo crescente disamore per la capitale: se a Budapest Elisabetta si sentiva amata e a proprio agio, a Vienna si sentiva giudicata e malsopportata. Ella reagì estraniandosi sempre di più dalla vita familiare e di corte, concentrandosi sui propri piaceri e sull’ultima figlia, Maria Valeria. Fonti bibliografiche: * “Sissi” Brigitte Hamann, ed. Tea, 1999 * “Francesco Giuseppe: il lungo declino degli Asburgo” Alan Palmer, Mondadori, 1995 Musiche usate per la puntata: * Sottofondo principale: “No Time” di Mattia Vlad Morleo. * Sigla di chiusura: “Susan” di Vvsmusic. Entrambi i brani sono sotto licenza Creative Commons e si possono ascoltare o scaricare liberamente da Jamendo. La sigla di apertura è un frammento di Greensleeves (tradizionale inglese) suonata da noi. 🙂 Immagine di copertina: Altre immagini: Per altre immagini di Elisabetta potete consultare la pagina di Wikimedia Commons a lei dedicata.  

Visit the podcast's native language site